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Scoprire Potenza Picena
Affacciata sull’Adriatico, Potenza Picena, sorge su di una collina a 237 metri sul livello del mare ad una manciata di chilometri dalla spiaggia del Mare Adriatico dove troviamo la popolosa località di Porto Potenza Picena. Il Comune, ricco anche della presenza dei due caratteristici borghi rurali di San Girio e Montecanepino, conta più di 15.000 abitanti.
La fondarono i “profughi” della romana “Potentia” dopo la distruzione della città della città, avvenuta nel V secolo , e l’abbandono della costa..Il Borgo si sviluppò poi nel Medioevo col nome di Montesanto , nome che mantenne fino al 1862.
La più antica notizia riguardante la zona in questione è del 947 dopo Cristo, quando si cita la Pieve di Santo Stefano (sul sito dell’odierna Piazza Giacomo Matteotti, la Piazza principale della Città), demolita nel 1796 proprio per allargare la Piazza! Nel 1128 nasce il libero Comune: nello stemma cittadino una croce d’oro campeggia su cinque monti, di cui quello centrale è Monte Santo e gli altri quattro simboleggiano gli odierni quartieri di Galiziano, di Sant’Angelo, di San Giovanni e di San Paolo (o Girala).Sulla Piazza Matteotti si affacciano il Palazzo del Podestà o Pretoriale, di origini trecentesche e ristrutturato nel Diciottesimo secolo; la Torre Civica di origini medioevali ma rifatta nel 1732 ed ancora nel 1886 dall’anconetano Gustavo Bevilacqua; il Palazzo Comunale (sede attuale del Municipio), risalente probabilmente al 1199 (quando era la residenza del vescovo di Fermo), ma ricostruito praticamente alla metà del Settecento dall’architetto ticinese Pietro Bernasconi fidato collaboratore di Luigi Vanvitelli; il Teatro Storico Comunale “Bruno Mugellini” con platea, due ordini di palchetti e loggione per una capienza di circa centocinquanta posti, realizzato fra il 1856 ed il 1863 andando ad occupare un’ala del Palazzo Comunale.
Nelle vicinanze la medioevale Porta Galiziano, nella parte sudoccidentale dell’abitato, rimaneggiata nel 1775, ospitava al suo interno un piccolo corpo di guardia a difesa dell’ingresso urbico e si apriva tanto all’esterno che all’interno del paese. Il complesso della Chiesa di Sant’Agostino (citato già nel 1250 ed anticamente dedicato a Santa Maria Maddalena) oggi restaurato e recuperato a sede del Centro Culturale “Scarfiotti” Il Convento di San Francesco (in realtà dedicato a San Nicolò) fondato nel 1222 che conserva tracce dell’opera dell’architetto comasco Pietro Augustoni, che operò nel cantiere nell’ultimo quarto del Diciottesimo secolo.
In Via Trento si trova l’edificio che ospita l’Archivio Storico Comunale, la ricca Pinacoteca Civica e la recente Biblioteca Comunale: il primo raccoglie documenti e pergamene dal 1235 al Ventesimo secolo, la seconda una trentina di opere d’arte fra cui si possono citare dipinti di Simone De Magistris, attribuiti alla Scuola di Cristofaro Roncalli detto il Pomarancio, di Benedetto Biancolini, di Filippo ed Alesando Ricci, di Pietro Tedeschi ed altri, presenti anche in altri edifici di importanza storica.
Caratterizzato turisticamente dalla presenza di numerose chiese, conventi ed antichi palazzi e dal teatro ottocentesco sede ogni anno da una preziosa stagione di eventi, Poteza Picena è anche un rilevante centro economico e produttivo, grazie alla presenza di importanti attività commerciali e di aziende agricole e vinicole di qualità.
Il tessuto imprenditoriale ed artigianale si integra proficuamente con l’impulso turistico che l’amministrazione comunale sta dando al territorio coniugando il fascino della collina ai divertimenti del mare: gli stabilimenti balneari di Porto Potenza Picena, sul litorale adriatico, dominati dalla storica torre di S. Anna del XV secolo, sono apprezzati da quanti amano un soggiorno tranquillo lontano dal caos ed i buoni piatti della tradizione tipica marinara., con spiagge certamente tra le più belle dell’intera regione.
A Porto Potenza la possibilità di un lieto soggiorno estivo è garantita da una buona organizzazione ricettiva che va da confortevoli alberghi, dai costi certamente equi, ai campeggi per chi ama una vacanza tutta natura, agli innumerevoli appartamenti messi a disposizione dei turisti.
Le spiagge sono ampie e ben tenute, di sabbia finissima, protette nella zona centrale da tratti di scogliera. Strutture moderne e funzionanti rendono il luogo vivibilissimo in ogni periodo dell’anno. Eccellenti gli impianti sportivi, come il nuovo palazzetto dello sport, il campo di calcio, campi da tennis, basket e quant’altro si voglia. Nella parte nord di Porto Potenza si trova l’Istituto per la riabilitazione S. Stefano: d’importanza nazionale, rappresenta il fiore dell’organizzazione sanitaria locale ed è famoso in tutta Italia: la sua dotazione di personale, attrezzature e macchinari all’avanguardia, e un’oculata politica urbanistica, hanno fatto sì che tutto il territorio offra al disabile ciò di cui può avere bisogno, grazie anche alla presenza di strutture, giardini e spiagge ben organizzate, prive di barriere architettoniche
A San Girio il piccolo Santuario, con origini nel Tredicesimo secolo, attira i visitatori soprattutto il 25 Maggio di ogni anno, in occasione dei festeggiamenti per le celebrazioni in onore del Santo (di origini francesi e nato nel 1274) patrono di Potenza Picena. Il piccolo agglomerato di Montecanepino ricorda nel nome i canepini, fabbricanti di cordame e lavoratori della canapa: sorge pressappoco sul luogo dell’antico Castello di San Giovanni. Nelle vicinanze Villa Buonaccorsi, col suo rinomato Giardino all’italiana, l’unico giardino del settecento conservato intatto in ogni particolare: dagli arredi delle grotte, al disegno delle aiuole a forma di stella e di losanghe, alle decorazioni con statue di figure mitologiche e meccanismi e giochi d’acqua zampillanti ancora funzionanti.
La villa comprende un cinquecentesco palazzo di campagna e altri edifici: i granai, una serie di case a schiera, le scuderie, una piccola Chiesa e si estende per una superficie di circa cinque ettari.
Potenza Picena ed il suo territorio rappresentano dunque nella Provincia di Macerata, “Terra delle Armonie”, una delle località più affascinanti e ricche di opportunità: la possibilità di scoprire incantevoli panorami tra mare, collina e campagna, la prelibatezza dell’enogastronomia, un sistema imprenditoriale ed artigianale attivo e vitale, una storia millenaria , ritmi di vita ancora a dimensione d’uomo.
Questo posto è proprio una meraviglia… arte, storia, cucina, il profumo del mare…!